Non sai che tipo di gioco faccia per te? In questo articolo proverò a darti una mano nella scelta del tipo di gioco in base al livello di complessità giusto per te.
È un argomento molto vasto, ma tenterò in poche righe di analizzare prima di tutto quali aspetti contribuiscono a definire un gioco più o meno complesso e a quale sia il suo target in termini di tipo di giocatore.
Il primo elemento da analizzare per definire la complessità di un gioco da tavolo è costituito dal numero e dal tipo di meccaniche presenti all’interno.
Se non hai ancora letto l’articolo in cui ti viene spiegato che cosa si intende quando si parla di meccanica all’interno di un gioco da tavolo ti consiglio di dargli un’occhiata a questo link.
I diversi livelli di complessità
Tipo di gioco 1: Gli Entry level o introduttivi
Seguiamo il percorso corretto per un giocatore partendo dalla categoria che ogni persona che vuole approcciarsi a questo mondo dovrebbe prendere in considerazione: gli “entry level” o “introduttivi”.
Questi giochi sono pensati per quelle persone che sono alle prime armi, che non hanno esperienza con le varie meccaniche e vogliono approcciare questo mondo senza venirne travolti. In questa categoria troviamo giochi di ogni genere: per bambini (link), per famiglie (link) e i “party games” di cui ho già parlato brevemente qui.
Sono giochi piuttosto semplici, dalla durata contenuta (1 ora / 1 ora e mezza o anche meno) in cui solitamente troviamo una sola meccanica e un numero limitato di azioni possibili. Sono ottimi per le prime esperienze, ma molti rimangono piacevoli anche agli occhi di giocatori più esperti.
Tipo di gioco 2: I pesi medi
Vediamo ora la seconda categoria, quella più vasta, in cui troviamo i giochi di fascia media o “pesi medi”.
Questi giochi hanno solitamente una sola meccanica dominante e a volte un paio di meccaniche secondarie, sono giochi leggermente più complessi e dalla durata meno contenuta (possono arrivare e a volte superare le 2 ore di gioco).
Sono adatti sia a giocatori esperti che a giocatori meno affini, possono essere utilizzati per avvicinare le persone al mondo del gioco da tavolo, anche se a questo scopo si prestano meglio i giochi di cui abbiamo parlato nella categoria precedente.
Proprio perché si posizionano a metà tra i giochi per neofiti e i giochi per esperti, i giochi di fascia media, sono il passaggio obbligato per ogni giocatore, il ponte tra le 2 sponde di questo grande canyon in continua espansione che è il mondo del gioco da tavolo.
Tipo di gioco 3: Gli Heavy Games
In generale, possiamo dire invece che un gioco in cui sono presenti molte meccaniche a sorreggere la struttura ludica è definito un gioco complesso o “heavy game” che solitamente ha una durata non inferiore alle 2 ore di gioco, questo tipo di gioco è consigliato a giocatori esperti, che hanno già dimestichezza di questo mondo e hanno nel loro bagaglio di esperienze ore e ore di gioco, non necessariamente a giochi di questo peso, ma che comunque abbiano una conoscenza abbastanza approfondita del gioco da tavolo.
Se ti riconosci in questa categoria e vuoi acquistare un gioco di questo tipo passa in negozio oppure guarda la sezione Giochi per Esperti del mio shop online.
In conclusione, queste sono, secondo il mio parere, le 3 principali categorie da cui partire per fare una scelta consapevole del gioco da acquistare.
Spero che questo articolo ti sia stato utile.
Se vuoi approfondire il discorso ti invito a contattarmi sui miei social o a passare in negozio, sono sempre contento di condividere idee e magari fare una partita assieme!
Alla prossima!